lunedì 1 dicembre 2014

Oggi è sabato, giorno di molti mercati, e di Fiere paesane....un giro tocca farlo, per vedere in giro, sentire le novità, e allora...cappello in testa e capparella sulle spalle, via verso il paese, che il freddo non passa....
Da La campagna appena ieri

  
Anche mio nonno Gaetano aveva una capparella proprio come queste e, mi sembra, anche il cappello.
La spesa la faceva sempre lui, per tutta la famiglia, che ora sarebbero tre, visto che comprendeva la famiglia dei miei nonni, quella dei miei genitori e quella dei miei zii.

martedì 25 novembre 2014

FORENZA (Potenza) - Basilicata - DOV'E' PIU' AZZURRO IL CIELO



Ringrazio sentitamente Oreste Pomarico per questo bel video, che è stato il mio primo piccolo viaggio in  Basilicata.

Google+

mercoledì 1 ottobre 2014

Campagna e primo giorno di ottobre

Oggi, 1 Ottobre, il sole è sorto alle 07:11 e tramonterà alle 18:58.
La durata del giorno sarà di undici ore e quarantasette minuti.


In gran parte del nord il sole è coperto dalle nuvole:qui sono ancora molto rade, così che si può continuare a vendemmiare e ad arare, che sono ancora tanti i campi con le stoppie....

(Da La campagna appena ieri)

martedì 30 settembre 2014


Preziosissima, dolcissima e meravigliosa UVA!
Sì, in questo post vogliamo parlarvi del frutto autunnale per antonomasia, l'uva.


Dolce, succosa, a volte "croccante" ma soprattutto ricca di vitamine (A, B1, B2, C, PP) e di sali minerali, contrasta la stitichezza e l'anemia, è ricostituente e sostiene le difese immunitarie. Non basta? 
Allora aggiungiamo che è un potente anti-acido ed è quindi preziosa nel ristabilire il corretto equilibrio acido-alcalino del nostro corpo (spesso sbilanciato sull' "acido").

Già nel passato (antica Roma) veniva raccomandato di fare cure depuranti e disintossicanti a base di uva. Se non soffrite di particolari patologie (per cui è sempre opportuno consultarsi con il proprio medico), vi suggeriamo allora di approfittare di un weekend per una cura depurante a base di uva.

Cerchiamo di lasciare impegni, preoccupazioni e fretta fuori da casa nostra per due giorni e ritagliamo spazi e tempi per attività piacevoli e rilassanti come una passeggiata a piedi o in bici nel verde, la lettura di un buon libro, l'ascolto di buona musica.
Condiamo tutto ciò con ... UVA !
Solo uva, nient'altro che uva!

Bianca, nera, fragolina...quella che preferite: un buon succo oppure gustata con i suoi acini interi, con buccia e semi (che sono ricchi di fibre, vitamine, bioflavonoidi e melatonina ). La "spremuta di uva" è molto digeribile, favorisce l'attività del cuore, purifica il sangue ed ha effetti benefici anche sul sistema nervoso e sulla riduzione del colesterolo. Elimina l'acido urico.

lunedì 29 settembre 2014

Tasha Tudor

Tasha Tudor - Autore e Illustratore

Sembra che Tasha Tudor abbia sempre saputo esattamente come voleva vivere. Dal momento che lei era una bambina, sognava di vivere in una fattoria isolata dove poteva circondarsi con un giardino e una sfilza di animali domestici e animali da cortile. Sapeva anche che voleva illustrare libri per bambini. Oggi si può guardare indietro sulla sua vita con soddisfazione:  lei ha adempiuto entrambi i suoi sogni. Tasha ha vissuto gran parte della sua vita nella campagna del New England e attualmente vive in un ambiente di sua creazione nel Vermont rurale, che ricorda di un tempo precedente.
Tasha è anche un illustratore tanto celebrata, e ha illustrato quasi cento libri. Tra i suoi più famosi sono le illustrazioni per i libri Mother Goose, Il giardino segreto, La piccola principessa, Piccole donne, e Il vento nei salici.
Nella metà degli anni '80, Tasha Tudor è emersa come una icona stile di vita. Ha trascorso la sua vita a coltivare un mondo di sua propria fabbricazione. Stile illustrativo di Tudor è autodidatta ed è un riflesso diretto del proprio stile di vita e l'interesse nei primi anni del 1800. Vive una vita semplice che ricorda il 1830, filatura e tessitura del lino in stoffa, cucendo i proprie lunghi abiti antiquati, la cottura su una stufa a legna, mungere le capre e candele-immersione mano per illuminare le stanze. Passa l'orario di lavoro a piedi nudi in entrambi i suoi orti e giardini e pacificamente lavorare su illustrazioni per i progetti in corso.
The secret garden - by Tasha Tudor
L'arte di Tasha è un mondo di bellezza e fantasia. Essa ha anche un fascino vecchio stile. Le scene che dipinge sono per lo più di felice gite in famiglia, gli animali, il sole, le risate, la semplicità e la pace, che rappresenta un modo di vita molti anelano, ma pochi raggiungono. La gente sembra essere disegnato al senso di innocenza e nostalgia raffigurato nel suo lavoro. Ma per Tasha, le scene dipinge rappresentano la sua realtà. Dipinge ciò che vede ogni giorno - la sua casa, i suoi giardini, gli animali, i bambini, e gli amici.
Non è solo il suo lavoro come autore e illustratore che fa di Tasha Tudor una donna straordinaria. Tasha è una donna degna di nota perché in questo mondo di valori, di Hollywood di serie,  ha avuto il coraggio di creare il suo proprio mondo e vivere i suoi sogni.
Tasha nacque Starling Burgess il 28 agosto 1915 a Boston, Massachusetts. Suo padre era William Starling Burgess, uno yacht designer notato e marinaio entusiasta.Sua madre, Rosamond Tudor, era una ritrattista compiuta che ha usato sempre il suo nome da nubile professionalmente. Era la signora Burgess che ha scelto di chiamare lei dopo la famiglia di suo padre, ma suo padre non si curava per esso. Favorì il nome Natasha, da Guerra e pace di Tolstoj, e il nome rimase. Alla fine è stato ridotto a Tasha.
Sia William e Rosamond erano anticonformisti in molti modi. William era un maestro narratore ed è stato dato a spettacoli improvvisati e Rosamond generalmente favorito la vita della Boemia di un artista. Mentre erano individualisti, hanno anche avuto maniere impeccabili e grazie sociale. Tasha è tanto come i suoi genitori in questi aspetti. Mentre lei ha scelto di vivere secondo i propri standard piuttosto che quelli imposti dalla società, ha i modi e le grazie del signorile. Ha frequentato il Boston Museum Scuola di Belle Arti e poi continuato la sua formazione con diversi artisti di spicco.
Dal momento in cui è nata e attraverso una buona parte della sua infanzia, Tasha aveva una cara tata Scotch, Maria D. Burnett, che lei chiamava Dady. Dady era come una seconda madre per lei e Tasha l'adorava. Dady tenuto in stretto contatto con Tasha, anche dopo che è stato coltivato. Essendo una donna molto domestico, Dady aiutato Tasha imparare l'arte di casalinga con lezioni di cucina, cucito e pulizie in età molto precoce.
I genitori di Tasha divorziato quando lei aveva solo nove anni. Sua madre la portò con sé a vivere nel Greenwich Village a New York, in modo da Rosamond potresse lavorare seriamente sulla sua pittura. Ma, mentre il Greenwich Village era allora un luogo popolare per molti scrittori e artisti importanti che venivano lì a vivere la vita di Boemia,  non era un buon posto per crescere un bambino. A causa di questo, Tasha fu mandato a vivere con amici di famiglia a Redding, Connecticut, in visita a sua madre in molti fine settimana.
Secondo Tasha, vivere con la zia Gwen e sua figlia Rose, anche se non convenzionale, è stata una delle migliori cose che mai è successo a lei. La zia Gwen era un aspirante commediografo ed è stato troppo avvolto iscritto gioca a spendere molto tempo di cottura e le pulizie. Spesso letto ad alta voce alle ragazze fino a tarda notte e li ha incoraggiati a usare la loro immaginazione agendo fuori personaggi dai libri che leggeva per loro. Tasha e Rose, divennero amiche intime insieme ad altre tre ragazze che vivevano nelle vicinanze. Hanno speso molto del loro tempo in roaming la campagna ed erano privi di disciplina formale. Niente era in programma a casa di Gwen, tranne il fine settimana quando il padre di Rose, Michael, tornato a casa dal suo lavoro in città. Questo è stato un momento di grande allegria e di festa.
Anche se lei è molto letto e ben educato, scuola di Tasha non era la solita. Lei non ha cominciato la scuola fino all'età di sette anni, e mai finita oltre la terza media. La sua prima educazione è stato speso in una scuola insegnata da un uomo che ha chiamato lo zio Henry. Scuola era solo dalle 9 fino a mezzogiorno e il resto del suo tempo era libero. Ma quando era cresciuta, è stata mandata in un collegio vicino e dato una educazione più formale. Tasha non ha fatto bene con istruzione formale, e odiato ogni minuto di esso. Era grata che solo ha dovuto sopportare alcuni anni fino a quando lei era attraverso con accademici.
Intorno all'età di 15, Tasha cominciò a trascorrere gli inverni in Bermuda con la madre, dove due zie vissuto e offerto loro un posto dove stare. Tasha non ha veramente cura per Bermuda, ma bramava di tornare alla fattoria Redding. Venne la vecchiaia, il suo amore per l'agricoltura stava crescendo. I suoi anni dell'adolescenza sono stati spesi in una fattoria con la madre in Redding, Connecticut nelle estati, mentre svernamento in Bermuda. E 'stato qui che il suo amore di una vita agricola fiorita. Ha anche trascorso la maggior parte delle sue estati di disegno e pittura fiori di campo e la splendida campagna.

martedì 29 luglio 2014

dedicato a Lara



Vicolo: una croce di case
Che si chiamano piano,
e non sanno ch’ è paura
di restare sole nel buio.


(di Salvatore Quasimodo)



                                                     Solo in rare ore di pace
talvolta si avvicina la giovinezza
a me, timido pallido ospite,
e geme e sul cuore mi preme...

(di Hermann Hesse)



martedì 8 luglio 2014

Pomeriggi d'estate


Quei giorni azzurri (3)


Quei giorni azzurri e quel sole d'infanzia

(Antonio Machado)


Quei giorni azzurri



Quei giorni azzurri e quel sole d'infanzia

(Antonio Machado)

Quei giorni azzurri



Quei giorni azzurri e quel sole d'infanzia

(Antonio Machado)

Martedì 8 luglio

La notte scorsa è piovuto e, come sempre, me ne sono accorta solo stamattina.
Ieri, con Giovanni, abbiamo cercato auto usate, ma non ne abbiamo trovate.
Alice sta ancora distribuendo volantini per il ristorante dove lavora.
Stamattina c'era il sole, ma ora si è rannuvolato. Mi piacerebbe andare per un po' a Cesenatico.
Ho sempre amato la spiaggia deserta in queste giornate dove la sabbia è compatta, dopo la pioggia, e si respira così bene l'odore del mare, mare grigio come tutto il giorno intorno.
Sto bene anche qui, non voglio sentirmi ingrata.


lunedì 7 luglio 2014

"C'era una stella sola e limpida nel cielo colore di rose, un battello lanciò un addio sconsolato, e sentii in gola il nodo gordiano di tutti gli amori che avrebbero potuto essere e non erano stati."

(Gabriel Garcia Marquez-  Memoria delle mie puttane tristi)

Gabriel Marcia Marquez


Fotografia e Alice

E' fuori discussione che mi sia accostata alle foto d'autore, per via di Alice.
Preparava un esame universitario e io l'ascoltavo ripetere. Doveva saper riconoscere centinaia di fotografi, attraverso le loro foto. Per me fu sconvolgente vedere come le riconosceva tutti.
Infatti prese poi 30 con lode.

Robert Doisneau - Musicista sotto la pioggia

Robert Doisneau

"Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove                  
mi sarei sentito bene, dove avrei trovato la tenerezza
che speravo di ricevere.
Le mie foto erano come una prova che questo mondo
può esistere"
(Robert Doisneau. 1912-1994)
                                                            



domenica 6 luglio 2014

Ritratto in seppia

La macchina fotografica è uno strumento semplice, anche il più stupido può usarla, la sfida consiste nel creare attraverso di essa quella combinazione tra verità e bellezza chiamata arte. E’ una ricerca soprattutto spirituale. Cerco verità e bellezza nella trasparenza d’una foglia d’autunno, nella forma perfetta di una chiocciola sulla spiaggia, nella curva d’una schiena femminile, nella consistenza d’un vecchio tronco d’albero e anche in altre sfuggenti forme della realtà.
                                                     Isabel Allende, Ritratto in seppia, 2001

Luci e ombre

Non abbiate mai paura dell’ombra. E’ li a significare che vicino, da qualche parte, c’è la luce che illumina.

(Ruth E. Renkel)





Convolvoli e rose


Domenica

Oggi è domenica. La prima domenica di Luglio. Sono le otto, ma sembra che qui intorno - nelle case vicine - dormano ancora tutti. E' una bella domenica soleggiata e calda.
Penso, come sempre a mia figlia, il grande amore della mia vita.

Per lei questi colori, che forse non le piaceranno, ma danno allegria ...



Natura e meraviglia

"Meravigliamoci sempre, come fosse la prima volta, dello splendore del sole, del fiorire delle primavere e della bellezza di paesaggi profumati dagli alberi, dalle rocce, dal cielo con le sue nubi e dai mari"

(Italo Bertolasi - "Fitness nella natura")





sabato 5 luglio 2014

Tempo d'estate

Miagolano i gatti nei cortili.
E' tempo d'estate, signori, è tempo d'estate.




"Ciò che ammazza un giardino non è l'abbandono. Ciò che ammazza un giardino è questo sguardo di chi passa indifferente."

(Mario Quintana)


Ricordi e profumi

Ricordi e profumi 

"Basta sfiorare il filo teso di un profumo che i ricordi  risuonano immediatamente"   

"Tra i cinque sensi l'olfatto è considerato il senso della gioia di vivere.

Cassetti profumati, erbe essiccate, sacchettini di lavanda, il profumo del pane in forno o di una torta, la chimica di un dopobarba, l'odore salmastro del mare , quello inebriante del tiglio in fiore ...

È una memoria nella nostra vita, quella che forse, più della scrittura, ci permette di conservare il passato.

Anche se siamo distratti o preoccupati, un odore può raggiungerci e farci ritornare indietro, dentro quel passato che è pronto a riemergere se solo lasciamo socchiusa la porta.
(Diane Akmann)

Realtà fotografata


Ultimamente, adoro soffermarmi su alcune fotografie, a caso, prese dal web....
Trovo spesso, nostalgia, desiderio, rimpianto e, soprattutto immediatezza di sensazioni.
Aggiungo di essere una dilettante, nel caso, improbabile, mi leggesse mia figlia.

"E come un sussurro tra le messi, ha inizio il giorno estivo"




La vera felicità, l'euforia dell'estate, è per me, al suo inizio - quando i campi di grano cominciano ad imbiondire e arrivano i papaveri.

Amo tutti i mesi dell'estate, ma quando i campi di grano sono stati mietuti, se ne va l'euforia, rimanendo la gioia per questa stagione.
"Riley fu il primo a svegliarsi e svegliò anche me. 
Tre stelle mattutine svanivano all'orizzonte, nella porpora del sole nascente; la rugiada imperlava le foglie, i merli si levavano in fitta schiera per volare incontro alla luce che si faceva sempre più intensa_."


Tratto da "L'*Arpa d'erba*" di Truman Capote - ed. Garzanti (1981)




"Staremo insieme nella nostra tana di orsi e scoiattoli, e insieme vivremo di miele e di noci"

John Osborne





Prima colazione



Da bambina, mia figlia Alice, in estate, metteva tutto il suo impegno, affinché facessimo colazione in giardino. Preparava i menù, da lei disegnati e scritti - e in tre, noi tre, facevamo colazione in giardino.
Le ho ricordato questa mia memoria ultimamente e lei mi ha spiegato qualcosa che non mi era venuto in mente, un suo motivo,  diverso da quanto ritenevo io.
Purtroppo non lo ricordo...

C'erano anche le colazioni all'aperto a Gabicce Monte, su una grande terrazza da cui si scorgeva il mare.

Mattine

"Tutte le mattine lei lascia i sogni nel letto, si sveglia e indossa i suoi vestiti di vita"

(Clarice Lispector)


Maturità 2014

"Forse è un segno vero della vita: intorno a me fanciulli con leggeri moti del capo danzano in un gioco di cadenze e di voci lungo il prato della chiesa..

Pietà della sera, ombre riaccese sopra l’erba così verde, bellissime nel fuoco della luna!


Memoria vi concede breve sonno: ora, destatevi. Ecco, scroscia il pozzo per la prima marea.


E tu vento del sud forte di zàgare, spingi la luna dove nudi dormono fanciulli, forza il puledro sui campi umidi d’orme di cavalle, apri il mare, alza le nuvole dagli alberi: già l’airone s’avanza verso l’acqua e fiuta lento il fango tra le spine, ride la gazza, nera sugli aranci”.


(Salvatore Quasimodo)



zagare, fiori dei limoni in Sicilia

Bassa marea

Bassa marea

venerdì 4 luglio 2014

Ortensie

Quando ci fu la preparazione, nella mia famiglia (che poi era mia madre ad occuparsene - per volontà sua) della festa per la mia prima Comunione, mia madre, d'accordo con mio zio Marino, chiamò una ditta che noleggiava piante.
Mi ricordo tantissime ortensie, belle davvero.
Anni dopo il tentativo di mettere ortensie nel nostro giardino di Bologna, fu poco riuscito: le ortensie, all'ombra degli abeti, rimanevano di un colore verdognolo...
Mia madre provò ad aggiungere diverse polverine, azoto, ferro, senza successo.

Vedevo invece ortensie in abbondanza, rosa di solito, in campagna. Tanto che associai questi fiori ai contadini, da me, allora, giudicati rozzi e furbastri, nonché di cattivo gusto.

Il tempo cambia tante cose e ora mi ritrovo ad ammirare questi fiori, ma - ironia della sorte - a mio marito non piacciono...


Più rompiamo i nostri schemi mentali, più costruiamo la nostra felicità. 



California


L’amore infantile segue il principio: amo perché sono amato. L’amore maturo segue il principio: sono amato perché amo. L’amore immaturo dice: ti amo perché ho bisogno di te. L’amore maturo dice: ho bisogno di te perché ti amo.

E. Fromm 

La campagna appena ieri


Il mattino ha l'oro in bocca, dice un proverbio contadino, e adesso alzarsi presto non disturba, anzi, si gode l'aria fresca e il mondo sembra anche più bello.....

Alma mater studiorum

Per Bologna, ci sarebbero tante storie da raccontare sulla sua università, mi limito però a questa foto.



Dall'America all'Inghilterra

Sempre a proposito di Università, in Inghilterra, penso che le più famose siano quelle di Oxford e di Cambridge.

Wikipedia, relativamente a Oxford, scrive:

La data di fondazione dell'università è incerta e potrebbe essere avvenuta a più riprese in diverse occasioni, ma esistono prove della presenza di un centro di studio e insegnamento almeno a partire dal 
1096. Quando Enrico II d'Inghilterra proibì agli studenti inglesi di studiare all'Università di Parigi nel 1167, Oxford cominciò a crescere molto rapidamente. La fondazione della prima delle residenze per gli studenti, che più tardi presero il nome di 'college', risale a tale periodo o agli anni successivi. A seguito dell'esecuzione capitale di due studenti accusati di aver commesso dei crimini nel 1209, l'università fu smantellata, dando origine alla fondazione dell'Università di Cambridge. Il 20 giugno 1214 l'università tornò a Oxford.
Oxford University

Sempre seguendo Wikipedia, a proposito di Cambridge, si legge:

Università di Cambridge
 è la seconda per anzianità delle università del Regno Unito, dopo quella di Oxford, e la quarta in Europa. Situata nell'omonima città dell'Anglia orientale, è considerata fra i migliori centri universitari britannici e mondiali; ospita quasi 20000 studenti e più di 5000 fra ricercatori e professori. Secondo la leggenda venne fondata da alcuni studenti nel 1209, dopo essere fuggiti da Oxford a seguito di una lite coi locali: tradizionalmente fra le due istituzioni, collettivamente conosciute con la dizione Oxbridge, esiste una forte rivalità accademica e non solo, come testimoniato dalla celeberrima regata.
Università di Cambridge



Il pensatore

E questa è una Università americana. Mi chiedevo da un po' chi raffigurasse la statua.. e scopro ora che è semplicemente un pensatore.
Sempre democratica l'America in apparenza... Al di fuori della politica ecc..., a me l'America piace, comunque.

Freeanimals: La favola atroce e moderna del lupo e dell'agnello...

Freeanimals: La favola atroce e moderna del lupo e dell'agnello...: Testo di Fabrizio Belloni   In questi giorni i media sono stracolmi di articoli, foto, commenti sulla atroce vicenda dei tre allievi...

Alice e i bambù

Tempo fa ero con Alice dentro una banca e da una finestra vedevo o mi sembrava di vedere un boschetto di bambù, più o meno, come questo nella foto.



giovedì 3 luglio 2014

Mille splendidi soli


"Vedete, ci sono cose che vi posso insegnare io, altre che potete imparare dai libri.
Ma ci sono cose che, beh, bisogna vedere e sentire."


(Khaled Hosseini - “Mille splendidi soli”)



Vienna e Freud


Tra le molte cose da visitare a Vienna c'è anche la casa-museo di Sigmund Freud.


La casa dove visse Sigmund Freud dal 1891 al 1938, al primo piano della Berggasse è stata trasformata in un museo sulla vita del famoso psicanalista. Nella casa sono raccolti diversi documenti, foto, cimeli e oggetti antichi che egli amava collezionare.

Manca il divano sul quale il professore faceva distendere i suoi pazienti: è finito a Londra (vedi la foto in basso) dove egli si rifugiò con la moglie nel 1938, dopo le prime perquisizioni naziste e dove morì nel 1939. È però conservata quasi intatta la sala d'aspetto con le poltroncine di velluto e altri mobili donati al museo dalla figlia Anna.

In una saletta con video si possono vedere i rari film ancora conservati di Sigmund Freud e della sua famiglia. In questa casa, precedentemente abitata dal leader socialdemocratico Victor Adler, si tennero le sedute della prima Società psicoanalitica; in queste stanze Freud scrisse molte delle sue opere, tra cui “L'interpretazione dei sogni”.


Da http://www.viaggio-in-austria.it/freud-vienna.html




l divano che Freud usò per le sue analisi, oggi conservato al museo di Freud a Londra
foto:  
www.bartlebycafe.comAggiungi didascalia

Summer


Foto di Marina Molnar







Eravamo insieme,
tutto il resto del mondo
l'ho scordato

Walt Whitman

Infanzia e solitudine





"Fin da bambino io ricercavo la solitudine, e mi trovavo meglio là dove potevo abbandonarmi indisturbato a me stesso. 

E ciò avveniva di solito nell'aperto tempio della natura, dove gustavo le gioie più vere" 

(Nietzsche 1858, 15)

Montmartre, Paris - France 1910


Lezioni d'amore

"La separatezza è bella ma l'unione con qualcuno al di fuori di noi è ancora più bella.
La nostra vita quotidiana richiede sia unione sia distanza, l'interezza del Sé, l'interezza dell'intimità."

Così scrive Judith Viorst nel suo libro "Distacchi" - da cui estrapolo ancora qualcosa.


"Nostra madre - la nostra prima amante - ci impartisce le prime lezioni d'amore.
Lei è il nostro soccorso e riparo. Lei è la nostra sicurezza. Nostra madre ama senza limiti senza condizioni, disinteressatamente e senza aspettative. Vive per noi. ...

Madre

Ma cosa stiamo dicendo?

Perché certamente la nostra madre in carne e ossa non era così. Lei si stancava, si risentiva, si lamentava. Amava altre persone e non sempre ci amava, e ci devono essere state occasioni in cui l'abbiamo fatta annoiare, indispettire o arrabbiare.
[...]

Ma quando la madre dell'unicità diventa la madre della separazione, impariamo i limiti dell'amore.
Impariamo i prezzi da pagare, i prezzi che non possiamo pagare, il fatto che l'amore qualche volta ci può mancare.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Visualizzazioni totali